Vergine Madre, figlia del tuo figlio... dall'ultimo canto del Paradiso della Divina Commedia
- codice: 170
- larghezza (cm): 45
- altezza (cm): 45
- disponibile subito: no
- valuta tempi: tempi di produzione
- supporto: Vellum steso a telaio
- materiali e strumenti: Guazzo artigianale, Inchiostro ferrogallico, Oro in conchiglia, Penna d'oca
- Altro: illustrazione di: Alisia Tortorella
Vergine Madre, figlia del tuo figlio,
umile e alta più che creatura,
termine fisso d'etterno consiglio,
tu se' colei che l'umana natura
nobilitasti sì, che 'l suo fattore
non disdegnò di farsi sua fattura.
Nel ventre tuo si raccese l'amore,
per lo cui caldo ne l'etterna pace
così è germinato questo fiore.
Qui se' a noi meridïana face
di caritate, e giuso, intra ' mortali,
se' di speranza fontana vivace.
Donna, se' tanto grande e tanto vali,
che qual vuol grazia e a te non ricorre,
sua disïanza vuol volar sanz'ali.