federico II - de arte venandi cum avibus

Venandi cum avibus

codice: 353

Replica storica da "De arte venandi cum avibus" di Federico II, per questo lavoro sono stati usati solamente pigmenti e tecniche storiche conformi a quelle del periodo di realizzazione dell'originale

codice: 353
larghezza (cm): 24
altezza (cm): 15
disponibile subito: no
valuta tempi: tempi di produzione
supporto: Vellum
materiali e strumenti: Blu di lapislazzuli, Inchiostro ferrogallico, Malachite, Penna d'oca, Rosso vermiglione, Terra di Cipro, Terra di Siena
Note: miniatura a cura di Alisia Tortorella
  • Trattato sulla falconeria dell'imperatore Federico II di Svevia sull'attività venatoria. Il manoscritto conservato alla Biblioteca Vaticana (codice Pal. Lat. 1071) è la redazione più nota per le illustrazioni, ma contiene solo i primi due libri: si tratta di un codice di 111 fogli di pergamena di dimensioni pari approssimativamente a cm. 24,5x36, commissionata a Napoli dal figlio di Federico, Manfredi re di Sicilia, intorno al 1260.
  • Guarda l'originale dalla biblioteca vaticana online