Riproduzione della balestra gigante progettata da Leonardo da Vinci
- codice: 124
- larghezza (cm): 33
- altezza (cm): 25
- disponibile subito: no
- valuta tempi: tempi di produzione
- supporto: Vellum
- materiali e strumenti: Inchiostro di mallo di noce, Penna d'oca
Benchè consideri la guerra una "pazzia bestialissima", Leonardo dedica una parte significativa dei suoi studi all'analisi di armi e macchine belliche, anche perché quello bellico è uno dei campi di maggior interesse per i committenti dell'epoca. A tal punto che nel "curriculum vitae" che il genio poliedrico inviò a Lodovico il Moro per accreditarsi presso la sua corte a Milano, verteva principalmente sulle doti di Leonardo come ingegnere militare ed idraulico.
Le proporzioni colossali della balestra gigante sono rappresentate dal soldato raffigurato accanto alla macchina: 24 metri di apertura per una lunghezza di 23 metri.
(Giorgione, Claudio., Leonardo da Vinci : la collezione dei modelli del museo, Museo della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci, 2009, p. 102)
Per aumentare flessibilità e potenza, il gigantesco arco, doveva essere realizzato a sezioni lamellari; la corda di tiro poteva essere arretrata con un sistema meccanico e veniva fatta successivamente scattare per percussioni o mediante leva
(Catalogo collezioni - Balestra gigante - museoscienza, su www.museoscienza.org)
Codice Atlantico, f. 149b r.