Poesia d'amore personalizzata
- codice: 518
- larghezza (cm): 35
- altezza (cm): 50
- disponibile subito: no
- valuta tempi: tempi di produzione
- supporto: Carta bambagina
- materiali e strumenti: Blu di lapislazzuli, Inchiostro ferrogallico, Malachite, Oro in conchiglia, Penna d'oca, Rosso vermiglione
- Capolettera ripreso da un testo rinascimentale "a bianchi girari"; denominazione bibliografica MSS B 119 - Biblia sacra, contenente l'Antico Testamento sino alla fine dei libri dei Maccabei. [1465-1475 ca.] Conservato alla Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia
Tra le ciglia di questi alberi sottili
rapide s’impigliano a gara rubenti
spade di luce, queste calde sui volti.
Senza posa sfilano svelti i cortili,
gli alberi, i campi, le ombre di sassi
sagome antiche di storie silenti
memorie solcate di migliaia di passi.
Il sole si mostra nell’acqua che passa
sul mio corpo immerso nel mondo
e non conosco il respiro del vento
che mi parla e rivela ogni senso.
Sento nuove parole di suoni ignoti:
un’armonia che muove ogni gesto
inesperto all’arena coperta di mistero.
Mi volto e al mio fianco ti trovo disteso,
baciato dal rosso infuocato del vespro
negli occhi dorati un riflesso inatteso.
Lo sguardo diritto squarcia il paesaggio
ansioso al prossimo passo. Ecco ora
senti la spada indomita al tronco,
consueto oramai rituale di gioia.
Ora ascolto le nostre voci di cicala
affacciate al balcone di bosco pietroso.
Anime salve percorse da un fremito
di vita sgorgata dal chiacchiericcio
del mare alla sera, dall’onda riversa
sulla scogliera imbevuta di sole.