Carpe Diem

codice: 351

Orologio da muro con il "Carpe Diem" di Orazio


codice: 351
larghezza (cm): 38
altezza (cm): 46
disponibile subito: no
valuta tempi: tempi di produzione
materiali e strumenti: Inchiostro ferrogallico, Oro in conchiglia, Penna d'oca

Latino:
Tu ne quaesieris, scire nefas, quem mihi, quem tibi
finem di dederint, Leuconoe, nec Babylonios
temptaris numeros. Ut melius, quidquid erit, pati!
Seu pluris hiemes seu tribuit Iuppiter ultimam,
quae nunc oppositis debilitat pumicibus mare
Tyrrhenum, sapias: vina liques et spatio brevi
spem longam reseces. Dum loquimur, fugerit invida
aetas: carpe diem, quam minimum credula postero.

Traduzione:
Tu non cercare, non è dato saperlo, quale a me, quale a te
termine ultimo gli dei abbiano dato, Leuconoe, e non tentare la cabala
babilonese. Quant’è meglio accettare qualsiasi cosa che accadrà!
Sia che Giove abbia assegnato molti inverni, sia che l'ultimo sia questo
che ora fiacca contro le opposte scogliere il mar Tirreno:
sii saggia, filtra i vini e, poiché il Tempo è breve, riduci la lunga speranza.
Mentre parliamo, il Tempo invidioso sarà già fuggito:
cogli l’attimo e fidati il meno possibile del domani.

Quinto Orazio Flacco - Ode XI, Libro I

Quinto Orazio Flacco - Odi (Carmina), Ode 11, Liber 1


Metro: asclepiadeo maggiore.

  • Schema: ⌣̅⌣̲-⌣⌣--⌣⌣-⌣-
  • Ascolta in audio: "Àlfene ìmmemor àt || que ùnanimìs || fàlse sodàlibùs, iàm te nìl miserèt, || dùre, tuì || dùlcis amìculì? "