goonies map

Goonies Map #2

codice: 254

La mappa di Willy l'orbo, dal film Goonies

codice: 254
larghezza (cm): 75
altezza (cm): 55
disponibile subito: no
valuta tempi: tempi di produzione
supporto: Vellum
materiali e strumenti: Inchiostro ferrogallico, Oro in conchiglia, Penna d'oca, Rosso vermiglione, Tempera all'uovo
Note: questa versione della mappa riporta anche il pentagramma con la melodia sul retro, come nell'originale del film

I Goonies (The Goonies) è un film d'avventura del 1985 di Richard Donner. La sceneggiatura di Chris Columbus fu ricavata dal soggetto di Steven Spielberg, che fu anche il produttore del film.

Il nome del film deriva da un gruppo di quattro ragazzi, cresciuti in un quartiere di Astoria (Oregon) chiamato "Goon Docks"; proprio dal nome del loro quartiere, i ragazzi si fanno chiamare col nome di 'Goonies'. Nello slang americano, goony vuol dire anche “sfigato” ed è per questo che Mikey dice spesso che lui e i suoi amici sono “dei poveri Goonies”.

Il film è diventato un vero cult per le generazioni degli anni ottanta, che ricordano la pellicola come una di quelle essenziali del periodo.

Wikipedia

Il triste destino della Mappa di Willy l'orbo

La mappa originale di "Willy l'orbo" è una creazione di J. Michael Riva. Si racconta che l'autore non reputasse sufficientemente credibile la mappa nella sua prima versione, così per darle un aspetto più antico decise di portarla con sé in albergo e di immergerla nel caffé, così da simulare l'ingiallimento che è la patina degli anni sulla carta (un po' quel che facciamo in scriptorium con il bagno in mallo di noce di alcuni dei nostri fogli). Per darle poi un aspetto più "piratesco", sporcò la mappa con del vero sangue; il suo sangue!

Arriviamo dunque al motivo del titolo, perché il "triste destino della mappa di Willy l'orbo" Alla fine delle riprese del film "The Goonies", la mappa - con il benestare della produzione - venne presa e custodita gelosamente da Sean Astin (Mikey ne "I Goonies" e Samwise Gangee ne "Il signore degli anelli), che la portò a casa propria ad imperitura memoria dell'esperienza vissuta sul set.
Il noto attore non aveva fatto i conti con il mitologico bisogno di sua mamma di fare ordine e pulizia a casa.
Infatti, la mamma, presa la preziosa mappa per una cartaccia vecchia e sporca, pensò bene di gettarla fra i rifiuti.
Sean Astin se ne accorse troppo tardi, quando oramai la mappa originale era irrecuperabilmente finita in chissà quale discarica.
Questo è il triste destino della "Mappa di Willy l'orbo" ed il modo in cui abbiamo perduto un piccolo cimelio del cinema per ragazzi degli anni '80