Rotulus o Volumen
Il "Vellum" (detto anche pergamena o cartapecora o ancora carta pecudina) è una pelle di animale di solito di agnello o vitello non conciata e composta di collagene, utilizzata come supporto scrittorio fino al XIV secolo, quando venne gradatamente soppiantata dalla carta di canapa o d'altre fibre tessili.
Terra di Cipro
Terra di Siena
La terra usata in scriptorium proviene dalla vena di un possedimento che fu del De' Medici a Siena.
Tecnica mista
Argento in conchiglia
Carta Pergamenata
È la prestigiosa carta ad effetto pergamena utilizzata anche dal merchandising originale del signore degli anelli per produrre la replica della mappa de "Lo Hobbit"
Inchiostro di mallo di noce
Un'antica ricetta insegna che dai malli delle noci nel giorno di San Giovanni si può ottenere facilmente un buon inchiostro
Tempera all'uovo
Come preparare la tempera al tuorlo d’uovo
A base della tempera, c’è un prodotto organico naturale costituito dall’uovo.
Sarebbe buona cosa poter innanzitutto disporre di uova di giornata, ma poiché la maggior parte degli artisti vive in città e non ha un pollaio,
Oro in conchiglia
La doratura a conchiglia o doratura a nicchia è realizzata mescolando della polvere d’oro con un legante (vernice, colla animale o gomma arabica) e poi stendendo il composto a pennello.
Rosso vermiglione
Il vermiglione è "il rosso sintetico medievale", proveniente dalla lavorazione del cinabro: un minerale contenente il pigmento rosso.
Rosso cinabro
Il cinabro è un minerale contenente il pigmento rosso che prende il suo nome quando ricavato dal minerale stesso o assume quello di vermiglione quando ottenuto artificialmente.
Blu di lapislazzuli
Il pigmento blu di lapislazzuli o "blu oltremare" è sin dall'antichità il pigmento blu più stabile, pregiato, intenso e prezioso che della storia dell'arte, degno di re, papi ed imperatori, spesso associato al rosso di porpora e agli ori nell'iconografia della madonna.
Carta bambagina
La lavorazione della carta bambagina consisteva nel raccogliere stracci e tessuti preferibilmente di cotone, che venivano poi battuti da magli di legno per spezzarne le fibre.
Vellum steso a telaio
Il "Vellum" (detto anche pergamena o cartapecora o ancora carta pecudina) è una pelle di animale di solito di agnello o vitello non conciata e composta di collagene, utilizzata come supporto scrittorio fino al XIV secolo, quando venne gradatamente soppiantata dalla carta di canapa o d'altre fibre tessili.
Vellum
Il "Vellum" (detto anche pergamena o cartapecora o ancora carta pecudina) è una pelle di animale di solito di agnello o vitello non conciata e composta di collagene, utilizzata come supporto scrittorio fino al XIV secolo, quando venne gradatamente soppiantata dalla carta di canapa o d'altre fibre tessili.
Penna d'oca
La penna d'oca sostituì progressivamente il calamo in Occidente, tra il VI e il IX secolo, poiché permetteva di scrivere in maniera più fine sulla pergamena e in quanto la sua flessibilità permetteva di ottenere più facilmente pienezza e delicatezza nel tratto.
Inchiostro ferrogallico
Il nero ferrogallico è l'atramentum ad scribendum (inchiostro) per eccellenza nella storia della scrittura.
La ricetta base risale al tardo impero romano.