codex del volo

Ballata del Cavaliere

codice: 679

La ballata del bacceliere d'armi di Eustache Deschamps (1340 - 1406)

con la decorazione realizzata con maestria da Eloise Decorazioni
codice: 679
larghezza (cm): 35
altezza (cm): 45
disponibile subito: no
valuta tempi: tempi di produzione
supporto: Vellum
materiali e strumenti: Guazzo artigianale, Inchiostro ferrogallico, Penna d'oca
in collaborazione con: Eloise Decorazioni

quella di Eustache Deschamps è la storia ragguardevole di un ragazzo che nasce intorno al 1340 da una famiglia modesta (aveva un piccolo titolo nobiliare, ma nulla oltre al titolo), e che passa tutta la sua giovinezza in uno "studio matto e disperatissimo", attaccandosi a guisa di mignatta ad alcuni degli intellettuali più acuti della sua epoca.
Alla fine della sua giovinezza è un dotto così rinomato che i nobili se lo contendono per averlo a servizio, tanto da arrivare ad avere importanti incarichi alla corte di Francia.
E nel corso della sua carriera arriverà a conoscere praticamente tutti i personaggi che contano della sua epoca, come messaggero reale di Carlo V (intendo il Re di Francia detto "il Saggio", non l'Asburgo, sul cui impero non tramontava mai il sole), viaggia in Italia, Germania, Francia, Ungheria, Egitto e Siria. 
Ma al di là della ragguardevole ed avventurosa vita (avventurosa per gli standard di un letterato, ovviamente; non parliamo né di un picaro, né di un uomo d'arme), Eustache ha il merito di essere uno dei "padri della ballata" e della chanson à boire ("canzone da bere").
Ha prodotto una quantità di versi sterminata nella sua vita; quelli di oggi sono dedicati al giovane che sta per diventare Cavaliere, il Baccelliere per l'appunto.


Voi ch'aspirate all'ordine di cavaliere,
vi conviene condurre nuova vita,
devotamente vegliare in preghiera,
fuggire peccato, orgoglio e villania;
la Chiesa dovete difendere,
la vedova anche, l'orfano sostenere,
essere ardito e proteggere il popolo,
Prode, leale, senza predere niente d'altri
Così si deve comportare un cavaliere.

Abbia cuore umile, sempre deve faticare
E perseguire gesta di Cavalleria e 
Guerra leale, essere gran viaggiatore,
seguire i tornei e giostrare per la propria amante;
deve tendere all'onore,
sicché non si possa diffondere biasimo di lui
né trovare lassezza nelle sue azioni;
E soprattutto deve rimanere umile:
così si deve comportare un cavaliere.

Deve amare il proprio legittimo signore,
e su tutto difendere la sua signoria,
esser prodigo e giusto,
dei nobiluomini seguire la compagnia,
e da loro ascoltare e apprendere,
e dei valorosi conoscere le prodezze,
al fine che possa compiere le grandi gesta
come già fece il re Alessandro:
Così si deve comportare un cavaliere.

Leonardo da Vinci Codex del volo - folium 8 recto

Ballata del Baccelliere d'Arme



E' possibile nel 2023 dove velocità, frastuono, tablet, smartphones etc.. sono diventati il nostro pane quotidiano, entrare in una macchina del tempo e ritornare indietro di secoli?
Si...è possibile!
Io questo viaggio l'ho fatto grazie al Maestro (..con la M maiuscola..) Stefano Gelao al quale ho commissionato tempo fa una pergamena che riproducesse un'opera a carattere Cavalleresco del '400 ovviamente vergata e decorata a mano secondo i canoni dell'epoca. La pergamena è arrivata ieri e aprendo il pacco ho avuto veramente la sensazione di avere tra le mani un'oggetto che dal XV secolo, viaggiando nel tempo è arrivato fino a noi! Sono rimasto "a dir poco" ammirato per la bellezza della pergamena, questo anche grazie alla straordinaria bravura della Maestra Elisa Gentini, decoratrice di grande talento, che collaborando con il Maestro Gelao, ha curato la parte decorativa della pergamena relativa alle miniature.
Cosa dire del Maestro Stefano Gelao? E' una persona straordinaria sia sul piano umano che professionale: dotato di cultura sopraffina a 360°, è un grande conoscitore della storia, delle tecniche e dei materiali utilizzati nella scrittura antica. Le sue grandi capacità tecniche nel vergare una pergamena sono unite ad una "maniacale" attenzione e cura dei dettagli facendo sempre riferimento, nelle sue creazioni, all'aspetto filologico. Il Maestro Gelao, nelle sue opere, utilizza con grande perizia le stesse tecniche e gli stessi materiali che si utilizzavano secoli fa.
Il risultato è straordinario!!
Grazie Stefano!

G.R. Committente della pergamena